Palmisciano eletto al vertice della Cisal regionale

Udine 12 giugno 2024

Claudio Palmisciano è il nuovo segretario generale della Cisal regionale, eletto nel corso del congresso della Confederazione italiana sindacati autonomi lavoratori, dove era presente anche il segretario generale Francesco Cavallaro. «L'attenzione sul tema del mercato del lavoro necessita di approfondimenti e aggiornamenti costanti - ha commentato Palmisciano - ma l'interlocuzione con le istituzioni è di buon livello. Il tema della sanità desta preoccupazione, invece, i problemi denunciati ogni giorno dalle famiglie non riescono a essere affrontati nei tavoli competenti».

Intervenendo al congresso, l'assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen ha rilevato da parte sua che «è sul mondo del lavoro ed è sui lavoratori che vanno investite risorse e immaginate nuove politiche, ovvero ciò che l'amministrazione regionale ha fatto in questi anni con interventi per la famiglia, diritto allo studio, servizi per contrastare la diminuzione del potere d'acquisto che incide sui lavoratori. Su questo sistema di welfare territoriale stiamo lavorando per addivenire a una normativa, un patto con le parti datoriali, sociali e con il sistema dei servizi pubblici».

«In varie riunioni abbiamo detto al governo che per noi è prioritaria la sanità - ha detto il segretario nazionale Cavallaro -, bisogna cercar di diminuire le liste d'attesa, perché la situazione attuale è impensabile, e poi bisogna fare una politica nuova per i pronto soccorso perché la gente che va non può aspettare 24 ore per essere vista e trattata». Presente al congresso anche il segretario della Figec Cisal (Federazione italiana giornalismo editoria comunicazione) Andrea Bulgarelli che ha chiesto al segretario nazionale Cisal di sollecitare il Governo a intervenire per sbloccare le graduatorie dei contributi all'emittenza locale e in un momento in cui si parla di intelligenza artificiale - ha detto Bulgarelli - manca una normativa attuale per il settore dell'informazione. L'emittenza locale, insieme alle teste locali e alle agenzie di stampa, è fondamentale per la democrazia del nostro Paese. In questo momento le emittenti locali hanno preso appena il 40% del contributo del 2023, dato che il 60% ancora è fermo, ma soprattutto non è stato ancora emanato un bando per il 20241». «Su questo chiederemo un incontro con il ministro competente - ha risposto Cavallaro -, per vedere come sbloccare i bandi e come poter sostenere queste piccole emittenti, perché se i contributi si danno senza continuità, queste realtà possono incontrare anche serie difficoltà di sopravvivenza».

Insieme a Palmisciano, nella Segreteria Regionale sono stati eletti anche Paola Alzetta, Ettore Michelazzi, Arianna Tofani e Gaetano Vitale.

W. De Candiziis, F. Cavallaro, C. Palmisciano, M. Pacifico

G. Vitale, P. Alzetta, C. Palmisciano, A. Tofani, E, Michelazzi